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SikaEmaco® A 680 FR

SikaEmaco® A 680 FR

(former MEmaco A 680FR)

Legante espansivo fibrorinforzato con fibre metalliche rigide, per calcestruzzi duttili, reoplastici per spessori superiori a 80 mm. Evita l'utilizzo di armatura di contrasto.

SikaEmaco® A 680 FR è uno speciale legante espansivo rinforzato con fibre di acciaio ad elevata trazione e ancoraggio, dotate di un rivestimento galvanico anticorrosione eco-compatibile e caratterizzate da lunghezza 30 mm, spessore = 0,38 mm, rapporto d'aspetto L/D = 80, resistenza a trazione > 2800 MPa, modulo elastico a trazione 210000 MPa. Tale legante mescolato con sabbia, aggregati ed acqua, come per un normale conglomerato cementizio, consente di ottenere calcestruzzi a ritiro compensato, reoplastici, pompabili, non segregabili, ad alta resistenza meccanica, durevoli rispetto agli agenti aggressivi dell’ambiente, senza dover ricorrere all'ulteriore aggiunta di altri additivi e all'applicazione in situ della rete di contrasto.

SikaEmaco® A 680 FR è caratterizzato dalle seguenti peculiarità:
  • Elevata duttilità, in grado di resistere ad elevate sollecitazioni statiche o dinamiche.
  • Espansione contrastata, il comportamento espansivo  consente ottime prestazioni al prodotto.
  • Reodinamico, eccellenti capacità di grouting e self-levelling in assenza totale di segregazione e bleeding.
  • Posa senza armatura, : la presenza di fibre strutturali e il comportamento espansivo consentono la realizzazione di spessori importanti senza il ricorso ad una rete aggiuntiva.
  • Elevate prestazioni antisismiche.
  • Resistente all’abrasione e agli impatti
Contatti
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Impieghi

Tali calcestruzzi vengono utilizzati per ripristinare, mediante applicazione per colaggio, qualsiasi struttura che presenti un degrado anche molto profondo o che debba essere aumentata di sezione.  

Vantaggi

SikaEmaco® A 680 FR è caratterizzato dalle seguenti peculiarità:
  • Elevata duttilità, in grado di resistere ad elevate sollecitazioni statiche o dinamiche.
  • Espansione contrastata, il comportamento espansivo  consente ottime prestazioni al prodotto.
  • Reodinamico, eccellenti capacità di grouting e self-levelling in assenza totale di segregazione e bleeding.
  • Posa senza armatura, : la presenza di fibre strutturali e il comportamento espansivo consentono la realizzazione di spessori importanti senza il ricorso ad una rete aggiuntiva.
  • Elevate prestazioni antisismiche.
  • Resistente all’abrasione e agli impatti

Packaging

Sacconi da 630 kg o sfuso

Dettagli Prodotto

Sostenibilità/ Certificazioni / Normative

CERTIFICAZIONI / NORMATIVE

In ottemperanza al Regolamento Europeo (EU No 305/2011 e EU No. 574/2014) il prodotto risulta essere provvisto di marcatura CE secondo UNI EN 1504-6 e della relativa DoP (Dichiarazione di Performance).

 
Informazioni di Prodotto

Durata di conservazione

9 mesi dalla data di produzione

Condizioni di immagazzinamento

Conservare il prodotto in luogo asciutto e protetto a temperatura compresa tra +5 e +35°C, nei contenitori originali ermeticamente chiusi.
Informazioni Tecniche

Mix design del calcestruzzo

Prestazioni tipiche di un calcestruzzo al SikaEmaco® A 680 FR

(Confezionato con 420 kg/m3 di SikaEmaco® A 680 FR, aggregati lavati, non gelivi, privi di impurità, non reattivi agli alcali, Dmax = 25,4 mm; consistenza S4, UNI EN 12350-2 in assenza di bleeding; T = 20 °C, UR > 90 %)

      

ProprietàRisultato 

Normativa Riferimento

Espansione contrastata

1 gg > 0,04 %(EN 8148)

Resistenza a

compressione
1 gg > 20 MPa
7 gg > 35 MPa
28 gg > 50 MPa
(EN 12390-3)

Resistenza a trazione

per flessione
1 gg > 2 MPa
7 gg > 3 MPa
28 gg > 4 MPa
(EN 12390-5)
Modulo elastico

30.000

(± 2.000) MPa

(EN 6556)                                              
Adesione calcestruzzo> 1,5 MPa(EN 1542)

Resistenza allo sfilamento delle barre d’acciaio

> 15 MPa

(RILEM-CEB-

FIP RC6-78)

Resistenza allo sfilamento delle

barre d’acciaio - spostamento relativo ad

un carico di 75 kN

< 0,6 (mm)(EN 1881)

Impermeabilità all’acqua

in pressione

profondità media

penetrazione

< 20 mm

(EN 12390-8)

Impermeabilità all’acqua

assorbimento capillare

< 0,5 kg·m-2·h-0,5(EN 13057)

Resistenza alla

carbonatazione

accelerata

Superata(EN 13295)

Compatibilità termica

(cicli gelo- disgelo con sali

disgelanti)

Superata(EN 13687-1)

Resistenza ai solfati

(15 cicli)

Nessun degrado (ASTM C88)

Misurazione della resistenza

a trazione per flessione -

limite di proporzionalità (LOP)
fR1k = 2,8MPa

fR3k = 2,8MPa

(EN 14651)

Prova di resistenza all'abrasione

mediante disco rotante

CLASSE 4 MARCATURA I(EN 1338)
 

N.B. Soprattutto in riferimento alle resistenze a compressione e a flessione, incrementando il dosaggio di SikaEmaco® A 680 FR è possibile confezionare calcestruzzi caratterizzati da prestazioni superiori, inoltre le proprietà meccaniche riportate sono indicative e soggette a variazioni in base alla qualità e alla curva granulometrica degli aggregati utilizzati per lo specifico mix design.

Applicazione

Informazioni per l'Applicazione

Rapporto di miscelazione

Rapporti indicativi sabbie/aggregati al variare della quantità di SikaEmaco® A 680 FR al m³:

        

SikaEmaco® A 680 FR [kg/m³]

420

630

Sabbie

60%

50%

Aggregati

40%

50%

Acqua [L/m³]

c.a. 180 - 200

I dosaggi di legante al m³ riportati sono a titolo di esempio, è possibile utilizzare dosaggi intermedi. La quantità d'acqua riportata è indicativa e può variare in base alle performance richieste, alle proprietà a fresco della miscela e alle sabbie/aggregati utilizzati.
Consumo

Consumo

  • Boiacche a ritiro compensato: 1,5 kg/L
  • Indicativamente da 420 kg/m³ a 630 kg/m³, varibile in funzione delle prestazioni da raggiungere.
Step Di Applicazione

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATO / SUPPORTO

Asportazione del calcestruzzo degradato

Lo spessore da asportare verrà determinato dal progettista sulla base delle indagini preliminari volte ad individuare lo stato di conservazione della struttura. L’asportazione del calcestruzzo incoerente o contaminato dovrà avvenire preferibilmente mediante idrodemolizione o, in alternativa, con scalpellatura meccanica eseguita mediante demolitori leggeri alimentati ad aria compressa, adottando tutte le precauzioni necessarie per evitare il danneggiamento delle strutture. La superficie del calcestruzzo di supporto dovrà risultare macroscopicamente ruvida (asperità di circa 5 mm di profondità) allo scopo di ottenere la massima aderenza tra il supporto ed il materiale di ripristino. La suddetta macro ruvidità è indispensabile affinché si realizzi il meccanismo dell’espansione contrastata, che è alla base del funzionamento dei conglomerati cementizi a ritiro compensato.

      

Pulizia delle barre d'armatura

Il calcestruzzo incoerente o contaminato che avvolge i ferri di armatura dovrà essere rimosso. I ferri d'armatura eventualmente scoperti dovranno essere puliti dalla ruggine mediante spazzolatura meccanica o sabbiatura; qualora l’asportazione del calcestruzzo degradato o contaminato sia stata eseguita con idrodemolizione questa generalmente garantisce anche una idonea pulizia delle barre d’armatura.

    

Posizionamento di armatura aggiuntiva

Quando è necessario, per ragioni strutturali, aggiungere delle armature, queste dovranno garantire un copriferro di almeno 2 cm.

     

Posizionamento di chiodi di ancoraggio

La densità ed il diametro di tali chiodature saranno stabiliti, di volta in volta, dalla D.L.

      

Pulizia e saturazione del calcestruzzo

La pulizia e la saturazione del calcestruzzo di supporto si dovrà effettuare preferibilmente mediante acqua in pressione (80 ÷ 100 atm e acqua calda nel periodo invernale). Tale operazione è indispensabile per evitare che il supporto in calcestruzzo sottragga acqua all'impasto. Una saturazione non accurata determinerebbe perdite di aderenza e fessurazione del materiale di apporto. L'uso dell'acqua in pressione garantisce anche una efficace pulizia delle superfici per asportare polvere e piccole parti incoerenti, eventualmente ancora presenti dopo la scarifica del calcestruzzo. Pulizia e saturazione delle superfici sono fondamentali per ottenere elevati valori di aderenza tra supporto e materiale di apporto.

MISCELAZIONE

Confezionare in cantiere un calcestruzzo a ritiro compensato, introducendo nell'autobetoniera a piè d'opera:

  • i sacconi interi di SikaEmaco® A 680 FR dosato a 420 kg/m3 ;
  • gli aggregati di idoneo assortimento granulometrico, non reattivi, ben lavati e privi di impurità;
  • l'acqua necessaria ad ottenere la consistenza voluta. Il diametro massimo dell'aggregato dovrà essere scelto in funzione dello spessore del getto e della densità dei ferri d'armatura.
 

APPLICAZIONE

Al momento della messa in opera il supporto dovrà essere saturo a superficie asciutta, in altre parole dovrà essere rimossa tutta l’acqua libera eventualmente presente su di esso. La messa in opera verrà eseguita a consistenza fluida o superfluida. Nel caso di applicazioni entro cassero, il getto dovrà avvenire da un solo lato (per favorire la fuoriuscita dell'aria) e con la massima continuità; si dovrà inoltre provvedere al perfetto costipamento. Nel caso in cui si effettuino applicazioni su superfici orizzontali, tutto il calcestruzzo messo in opera, oltre ad essere efficacemente costipato, dovrà essere opportunamente livellato e finito preferibilmente mediante staggia vibrante.

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