Sarnafil® TS 77-18 E

• Conforme LEED v4 SSc 5 (Opzione 1): Riduzione Effetto Isola di Calore - Copertura (solo bianco traffico).

• Conforme LEED v4 MRc 2 (Opzione 1): Dichiarazione e ottimizzazione dei prodotti da costruzione - Dichiarazione Ambientale di Prodotto.

• Conforme LEED v4 MRc 3 (Opzione 2): Dichiarazione e ottimizzazione dei prodotti da costruzione - Provenienza delle materie prime.

• Conforme LEED v4 MRc 4 (Opzione 2): Dichiarazione e ottimizzazione dei prodotti da costruzione - Componenti.

• IBU Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) disponibile.

• Marcatura CE e DoP, secondo norma di prodotto
  EN 13956 - Membrane flessibili per impermeabilizzazione - Membrane di materiale plastico e di gomma per l'impermeabilizzazione delle coperture
• Resistenza al fuoco dall’esterno testata secondo norma ENV 1187 e classificata secondo norma
  EN 13501-5: B_ROOF (t1), B_ROOF (t2), B_ROOF (t3)
• Factory Mutual (FM) Classe di approvazione: 4470

EN 13956

"Lega" di poliolefine flessibili (FPO)

5 anni dalla data di produzione

I rotoli devono essere conservati nella propria confezione originale integra, in condizioni asciutte e temperatura compresa tra +5 °C e +30 °C in posizione orizzontale. Non accatastare i bancali dei rotoli durante il trasporto e l’immagazzinamento.

Prodotti accessori:

• Sarnafil® T 66-15 D, manto omogeneo per dettagli
• Strisce Sarnafil® TS 77 E
• Lamiera Sarnafil® T
• Sarnabar® / Sarnafast®
• Cordolo di saldatura Sarnafil® T
• Sarnafil® T Prep / Set di pulizia
• Sarnacol® T 660
• Solvent T 660
• Sarnafil® T Clean

E’ disponibile una vasta gamma di accessori, per esempio angoli prefabbricati, bocchette di scarico, scarichi liberi, lastre pedonabili.

Sarnafil® TS 77-18 E è compatibile con tutti gli isolanti termici e con gli strati di compensazione idonei per coperture. Non è richiesto uno strato di separazione aggiuntivo.
Sarnafil® TS 77-18 E è idoneo per l’applicazione diretta su coperture bituminose esistenti livellate, ben pulite, per esempio nel caso di rifacimenti su vecchie coperture.
Possono verificarsi variazioni di colore sulla superficie del manto impermeabile nel caso di contatto diretto con bitume.

¹⁾ Sarnafil® T è compatibile con bitume invecchiato. Scolorimento possibile.

Verificare con l'Ufficio Tecnico Sika® Roofing le stratigrafie testate.

-20 °C min. / +60 °C max.

-30 °C min. / +60 °C max.

Le sovrapposizioni dei teli sono saldate con specifiche attrezzature elettriche ad aria calda, quali saldatori manuali e rullini di pressione, oppure saldatrici automatiche con capacità di controllo della temperatura dell'aria calda di almeno 600 °C.
Attrezzatura raccomandate:

• LEISTER® TRIAC, per saldatura manuale
• LEISTER® UNIDRIVE-500, per saldatura
  semi-automatica
• SARNAMATIC®, per saldatura automatica

La superficie del supporto deve essere uniforme, liscia, senza angoli e spigoli vivi, senza bave taglienti, ecc.
Il supporto deve essere compatibile con il manto, resistente ai solventi, pulito, asciutto, senza grasso e sporco. Le lamiere devono essere pulite con Solvent T 660 prima di applicarvi la colla.

Procedura di installazione
Seguire la procedura di installazione così come definita nel Method Statement, nel manuale di posa e nelle istruzioni operative che devono essere sempre adattate alle vigenti condizioni di cantiere.

Metodo di fissaggio - indicazioni generali
Il manto impermeabile è posato a secco e fissato meccanicamente in corrispondenza delle sovrapposizioni dei teli oppure indipendentemente dalle stesse, secondo le disposizioni specifiche di progetto Sika®. Le sovrapposizioni sono saldate per termofusione ad aria calda mediante specifiche attrezzature.

Metodo di fissaggio meccanico lineare (Sarnabar®)
Posa a secco del manto Sarnafil® TS 77-18 E, con sovrapposizione dei teli di 80 mm, saldare immediatamente e fissare al supporto mediante Sarnabar®. Gli elementi di fissaggio e l’interasse dovranno essere stabiliti secondo specifico calcolo di progetto realizzato da Sika®. Eventuali spezzoni di intensificazione perimetrale dovranno essere fissati all'estremità con piastra di ripartizione Sarnabar® LDP. Lasciare uno spazio di 10 mm tra le estremità della barra. Non fissare nel foro più vicino all'estremità. Coprire le estremità della barra con un pezzo di Sarnafil® TS 77-18 E e saldare. Dopo l'installazione, i profili Sarnabar® devono essere ricoperti con una striscia manto Sarnafil® TS 77-18 E di larghezza 20 cm. In corrispondenza dei risvolti verticali e degli elementi passanti, il manto Sarnafil® TS 77-18 E deve essere fissato con profilo Sarnabar® e cordolo di saldatura Sarnafil® T, diametro 4 mm che evita la rottura per lacerazione e lo sfilamento del manto di copertura per effetto del vento.

Metodo di fissaggio per punti (Sarnafast®)
Su supporti in lamiera e legno, l'orientamento dei teli deve essere perpendicolare all'andamento del supporto. Posa a secco del manto Sarnafil® TS 77-18 E con elementi di fissaggio Sarnafast® e piastrine/manicotti con ancorette a 35 mm dal bordo del manto, in corrispondenza della zona di sovrapposizione dei teli. Sovrapposizione dei teli di 120 mm e successiva saldatura per termofusione ad aria calda. Gli elementi di fissaggio e l’interasse dovranno essere stabiliti secondo specifico calcolo di progetto realizzato da Sika®. In corrispondenza dei risvolti verticali e degli elementi passanti, il manto Sarnafil® TS 77-18 E deve essere fissato con profilo Sarnabar® e cordolo di saldatura Sarnafil® T, diametro 4 mm che evita la rottura per lacerazione e lo sfilamento del manto di copertura per effetto del vento.

Metodo di fissaggio per induzione (Sarnaweld®)
Posa a secco del manto Sarnafil® TS 77-18 E e fissaggio mediante induzione elettromagnetica alle piastre Sarnaweld® rivestite con adesivo hot-melt, fissate con elementi di fissaggio di tipologia ed interasse secondo specifico calcolo di progetto realizzato da Sika®. Non applicare più piastre Sarnaweld® di quelle che non possono essere indotte entro la giornata. Sovrapposizione dei teli di 80 mm. In corrispondenza dei risvolti
verticali e degli elementi passanti, il manto Sarnafil® TS 77-18 E deve essere fissato con profilo Sarnabar® e cordolo di saldatura Sarnafil® T, diametro
4 mm che evita la rottura per lacerazione e lo sfilamento del manto di copertura per effetto del vento.

Metodo di saldatura
Prima di procedere con la saldatura le sovrapposizioni devono essere preparate con Sarnafil® T Prep. Le sovrapposizioni dei teli sono saldate con specifiche attrezzature elettriche ad aria calda. I parametri di saldatura, come velocità, temperatura, flusso dell’aria, pressione ed altre funzionalità della saldatrice, devono essere stabiliti con prove in sito, prima di iniziare i lavori, e devono essere regolate in funzione del tipo di attrezzatura e delle condizioni climatiche. La larghezza effettiva della sovrapposizione saldata deve essere minimo di 20 mm.

Controllo delle saldature
Tutte le saldature devono essere verificate meccanicamente, una volta raffreddate, con lo specifico attrezzo di controllo o con un cacciavite con punta arrotondata, in modo da individuare eventuali imperfezioni. Ogni imperfezione deve essere corretta con saldatura ad aria calda.