SikaGrout®-340
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SikaGrout®-340 è una malta cementizia monocomponente ad elevata fluidità, pronta all'uso, a ritiro compensato ed elevate prestazioni, pompabile per lavori ad elevata ingegnerizzazione. Idoneo per getti di precisione sotto piastra (strutture portanti e macchinari), ripristino di giunti, riempimento di vuoti ed ancoraggi. Spessori da 10 a 300 mm.
- Elevate prestazioni meccaniche
- Rapido sviluppo delle resistenze
- Elevate resistenze finali
- Consistenza regolabile
- Ritiro compensato
- Consistenza fluida
- Nessuna segregazione né bleeding
- Facile all'uso
- Può essere pompato
Impieghi
- Getti di precisione sotto piastra di macchinari pesanti, appoggi ed elementi strutturali
- Giunti di appoggio di sezioni di elementi in C.A.P.
- Riempimento di vuoti e cavità
- Fissaggio di pali
- Idoneo per ancoraggio strutturale di barre di armatura in accordo alla EN 1504-6
- Idoneo per la protezione e la riparazione del calcestruzzo per impieghi in costruzioni e opere di ingegneria civile in accordo alla EN 1504-3
Vantaggi
- Elevate prestazioni meccaniche
- Rapido sviluppo delle resistenze
- Elevate resistenze finali
- Consistenza regolabile
- Ritiro compensato
- Consistenza fluida
- Nessuna segregazione né bleeding
- Facile all'uso
- Può essere pompato
Packaging
Sacco da 25 kg
Colore
Polvere grigia
Dettagli Prodotto
CERTIFICAZIONI / NORMATIVE
- Marcatura CE e Dichiarazione di Prestazione secondo la EN 1504-6 - Ancoraggio di barre di armatura
- Marcatura CE e Dichiarazione di Prestazione secondo la EN 1504-3 - Protezione e la riparazione del calcestruzzo per impieghi in costruzioni e opere di ingegneria civile
Base chimica
Speciali cementi, aggregati selezionati e additivi
Durata di conservazione
6 mesi dalla data di produzione
Condizioni di immagazzinamento
Conservare negli imballi originali non aperti né danneggiati, all’asciutto e a temperature tra +5°C e +30°C. Riferirsi sempre alle indicazioni riportate sul sacco.
Dimensione massima dell'inerte
Dmax: ~3 mm
Contenuto di ioni di cloruro solubili
| ≤ 0,05 % | (EN 1015-17) |
Resistenza a compressione
| 1 giorno | 7 giorni | 28 giorni |
| ~50 MPa | ~80 MPa | ~95 MPa |
A +20 °C con rapporto di miscela del 12%
Modulo di elasticità a compressione
| ~35 GPa | (EN 13412) |
Resistenza a flessione
| 1 giorno | 28 giorni |
| ~9 MPa | ~20 MPa |
A +20 °C con rapporto di miscela del 12%
Adesione per trazione
| ~ 3,0 MPa | (EN 1542) |
Resistenza all'estrazione
| ≤ 0,6 mm al carico di 75 kN | (EN 1881) |
Espansione
| > 0,1 % dopo 24 h. Max. 2 % | (EN 445) |
Ritiro / Espansione contrastata
| ~ 3,0 MPa | (EN 12617-4) |
Compatibilità termica
| ~ 3,0 MPa (Parte 1: Gelo disgelo) | (EN 13687-1) |
Assorbimento capillare
| ≤ 0,2 kg·m-2·h-0.5 | (EN 13057) |
Resistenza alla carbonatazione
| Prova superata | (EN 13295) |
Reazione al fuoco
| Euroclasse A1 | (EN 13501-1) |
Applicazione
Rapporto di miscelazione
2,8–3,25 L di acqua per sacco da 25 kg
Densità malta fresca
~2,3 kg/L
Spessore strato
10 mm min./ 300 mm max.
Temperatura ambiente
+5 °C min/ +35 °C max
Temperatura del substrato / supporto
+5 °C min/ +35 °C max
Tempo di lavorabilità
~90 minuti a +20 °C
Resa
25 kg di polvere hanno una resa di circa 12,1 L di malta
MISCELAZIONE
Miscelatore ad elica
Versare l'acqua d'impasto all'interno di un contenitore idoneo alla miscelazione e pulito. Versare gradualmente la polvere nell’acqua d’impasto mentre si miscela. Miscelare accuratamente per almeno 3 minuti, fino alla completa omogeneizzazione della malta. La miscelazione va effettuata con trapano miscelatore a bassa velocità ( 200 – 500 rpm) facendo attenzione a non inglobare aria nell'impasto. Impiegare, per ogni impasto, una confezione intera; evitare miscelazioni parziali, che potrebbero comportare una non perfetta distribuzione della granulometria del prodotto in poIvere. Non aggiungere acqua oltre il rapporto di miscela indicato.
Miscelatore per malte colabili
SikaGrout®-340 deve essere miscelato tramite idoneo sistema di miscelazione combinato con agitatore (preferibilmente ad asse verticale) per miscelazione continua di grosse quantità. La capacità di miscelazione deve essere adeguata rispetto al volume di prodotto richiesto per la lavorazione in continuo. Si raccomanda l'esecuzione di prove di miscela preventive per verificare che il prodotto si misceli in modo corretto.
Versare il rapporto d'acqua minimo nella corretta proporzione all'interno del miscelatore. Mentre il miscelatore è in funzione aggiungere gradualmente la polvere all'acqua. Aggiungere acqua entro il massimo consentito per ottenere la consistenza desiderata.
Miscelare continuamente per almeno 3 minuti. Per grosse quantità il tempo di miscelazione deve essere esteso a 5 min o a quanto necessario per ottenere una completa omogeneizzazione della malta. Non aggiungere acqua oltre il rapporto di miscela indicato.
Nota: non utilizzare sistemi di miscelazione in continuo.
APPLICAZIONE
Riferirsi a ulteriore documentazione tipo manuali di posa o istruzioni applicative qualora diponibili.
Bagnatura
Il calcestruzzo di base deve stare completamente saturo di acqua per le 12 ore precedenti al getto. Non far asciugare la superficie entro questo lasso di tempo. Prima dell'applicazione della malta, tutta l'acqua deve essere rimossa dal supporto, compresi fori, tasche e cavità. La superficie dovrà risultare umida scura e opaca (calcestruzzo saturo a superficie asciutta) senza presenza di velo d'acqua in superficie.
Fase di getto
Applicare il materiale immediatamente dopo la miscelazione per sfruttare le proprietà espansive della malta. Colare o pompare la malta miscelata nella tramoggia assicurando un flusso continuo durante la fase di getto di riempimento per evitare di inglobare aria. Per applicazione di grossi volumi si consiglia utilizzo di idonee pompe. Prove preventive del macchinario di pompaggio sono fortemente raccomandate per verificare che la pompabilità del prodotto sia soddisfacente.
Finitura
Durante la fase di finitura non aggiungere acqua sulla superficie. Non sovralavorare la superficie, questo può causare scolorimento e fessurazione. Dopo che la malta ha iniziato la fase di indurimento è possibile rimuovere le casseforme.
Lavorazioni in clima freddo
Considerare l'uso di acqua riscaldata per agevolare il prodotto nello sviluppo delle resistenze e permettere il mantenimento delle proprietà fisiche.
PRECAUZIONI DURANTE L'INDURIMENTO
Proteggere il materiale fresco da prematura disidratazione per evitare fessurazioni. Utilizzare un metodo di stagionatura idoneo, es. agenti stagionanti, geotessuto umido, iuta, telo in polietilene ecc. In caso di getto in climi freddi utilizzare teli isolanti per mantenere una temperatura costante del getto evitando danneggiamenti della superficie dovuti la gelo.
PULIZIA DEGLI ATTREZZI
Pulire tutti gli strumenti e l’equipaggiamento con acqua immediatamente dopo l’uso. Il materiale indurito può essere rimosso solo per via meccanica.