2017
Trieste

Il progetto di ristrutturazione del Terminal Trieste Airport è un obiettivo  essenziale per migliorare la qualità del servizio ai passeggeri e la logistica aeroportuale. Rappresenta la volontà di rinnovare, con un design più funzionale e moderno l'aeroporto.

Sika ha contribuito al rinnovo dell'aeroporto, fornendo soluzioni per la pavimentazione

Requisiti progetto

La committenza desiderava sostituire la maggior parte della pavimentazione esistente costituita da vecchie piastrelle, con un rivestimento continuo resinoso che, oltre a donare un alto valore estetico, risultasse moderno, facile da pulire, resistente e che garantisse basse emissioni di VOC durante la posa.

Soluzione Sika

PAVIMENTAZIONE AREE DI ATTESA

Date le richieste della Committenza e il passaggio ogni anno di ca. 700.000 persone (2.500 persone al giorno), Sika ha eseguito un sistema costituito da resine poliuretaniche, colorate ed elastiche: Sika ComfortFloor® PS-23.

Inizialmente è stato necessario rimuovere l’intero vecchio rivestimento costituito da piastrelle. Grazie all’uso di levigatrici e pallinatrici, tutto l'adesivo rimanente sul supporto è stato eliminato.

Una volta eliminata tutta la polvere, la pavimentazione è stata primerizzata con l'impregnante superficiale e legante epossidico Sikafloor®-156, addensato con sabbia di quarzo per un consumo di circa 0,4 kg/mq.

Ad avvenuto indurimento del primer, è stata applicata una resina poliuretanica bicomponente, colorata, elastica e a bassa emissione di VOC, Sikafloor®-330, con un consumo di 2,8 kg/mq per uno spessore totale di 2 mm. Questo prodotto essendo autolivellante e di facile applicazione, permette di eseguire grandi superfici in poco tempo.

Il giorno seguente il pavimento è stato protetto con uno strato di finitura composto da una resina poliuretanica all’acqua, colorata, opaca, Sikafloor®-305 W.

PAVIMENTAZIONE DEI BAGNI

Per quanto riguarda i bagni si è optato per il sistema epossidico Sikafloor® Multidur ES-14, dato che questi luoghi sono maggiormente soggetti ad attacchi chimici.

Tutta la vecchia pavimentazione in piastrelle è stata rimossa e, con l'aiuto di levigatrici e pallinatrici, è stato rimosso al meglio tutto l'adesivo rimanente.

Preparato il supporto, tutta la pavimentazione è stata primerizzata attraverso due strati di Sikafloor®-156 addensato con sabbia di quarzo, per un consumo di circa 0,4 kg/mq. Sulla seconda mano di primer è stato eseguito uno spolvero a rifiuto di sabbia di quarzo per poter avere, sul rivestimento finale, un leggero antiscivolo.

Indurito il primer e rimossa la sabbia in eccesso con una carteggiatrice, è stata applicata una resina epossidica, bicomponente, colorata, Sikafloor®-264, per un consumo di ca.0,3 kg/mq.

Sulle pareti dei bagni è stato eseguito lo stesso ciclo della pavimentazione, ma, nella fase di miscelazione di ogni prodotto, è stato inserito l'addensante Sika® Stelmittel T. Nell’angolo tra parete e pavimento, per dare continuità tra i rivestimenti, è stata applicata una sguscia di sigillante poliuretanico monocomponente Sikaflex® PRO-3.

Partecipanti al Progetto

Proprietà
Aeroporto Friuli Venezia Gialia S.p.A.

Via Aquileia, 46 - 34077 Ronchi dei Legionari (TS)

www.aeroporto.fvg.it

Applicatore
RESI S.r.l.

Viale dell'Industria, 17 - 36057 Arcugnano (VI)

Coordinamento Sika Italia
Maria Elena Centis, Area Manager Nord-Est Flooring & Coating Sika Italia

Alessandro Negrini, Product Engineer Flooring & Coating Sika Italia